Cannabis Legale
Una storia tutta italiana, la cannabis legale, o light, torna ad essere rinomata come Made in Italy
Cannabix nasce dalla passione per la pianta della Cannabis, metafora incredibile della potenza della natura, espressione della ricchezza che questa può offrire a ognuno di noi. Cannabix interpreta la vendita di cannabis legale in primo luogo come rispetto dell’ambiente e sua esaltazione, come celebrazione del legame tra l’uomo e la terra, espresso dalla coltivazione, dalla selezione accurata delle sementi, fino alla raccolta delle infiorescenze, in un processo completamente tricolore, assolutamente Made in Italy.
La cannabis legale, o cannabis light, e l’Italia si sono incrociate molto spesso nella storia, basti pensare che agli inizi del Novecento eravamo tra i primi produttori mondiali e che addirittura nel 1940 riuscivamo a produrne più di quanta ne venga prodotta oggi in tutto il mondo. Con la canapa si ottenevano tessuti, carta, corde, olio dalla spremitura dei semi, mangime e altri prodotti commestibili per gli animali attraverso le foglie.
Perchè abbiamo smesso?
In molti casi si è preferito sostituire alla canapa l’utilizzo del nylon e di altri materiali e fibre sintetiche, spesso di importazione dagli Stati Uniti, per finire a criminalizzare con interventi anti-droga quella che in realtà è solamente una pianta.
Cannabix riporta al centro la cannabis legale, chiamata anche cannabis light, online e offline, per esaltare le sue qualità e la filiera di produzione italiana, capace di valorizzare l’alto contenuto di CBD, con un prezzo invitante. L’eccellenza priva di semi, coltivata indoor in maniera naturale, con la cura e la passione data dalla massima professionalità di esperti del settore, senza alcun uso di pesticidi, diserbanti o fertilizzanti.
Tredici differenti essenze e aromi identificano momenti evocativi e personalità differenti: hai solo l’imbarazzo della scelta per comporre il tuo ordine in pochi click!
Dove si compra la cannabis leggera?
Con un click nel nostro e commerce online! Scegli la varietà migliore per te, La spedizione è anonima ed effettuata con corriere espresso per tutta Italia: riceverai il tuo acquisto in 24 ore.
La cannabis light in Italia è legale? A cosa serve?
Senza semi, alto CBD, nessuna controindicazione, la cannabis light a marchio Cannabix è prodotta e venduta a norma di legge, rivelando un tenore di THC inferiore allo 0,2% ed essendo il risultato delle sementi ammesse e coltivate per usi industriali.

La cannabis light in Italia
La cannabis light è legale, quindi è possibile acquistare la “marijuana leggera”, ma sono espressamente regolamentati gli utilizzi previsti: industriale, terapeutico, collezionismo. Si può vendere, anche online, come sul nostro shop online, ma soltanto se rispetta i limiti di THC fissati dalla legge (THC inferiore allo 0,2%).
A cosa serve la cannabis light?
A norma di legge è definita come “materiale ad uso tecnico, non adatto alla combustione”. Viene utilizzata anche per la realizzazione di tisane, gocce o biscotti, ma in nessun modo è venduta “per essere fumata”, come del resto non è un “prodotto da sballo”. La destinazione d’uso è messa bene in evidenza dalla legge sopra citata: alimenti e cosmetici, semilavorati per applicazioni industriali, prodotti per bioedilizia, etc.
Teoricamente, quindi, l’infiorescenza di cannabis light è un articolo da collezione. Una volta comprata deve essere portata in casa senza rompere il sigillo applicato alla confezione.
Cos’è il THC?
Il “THC”, o tetraidrocannabinolo, è uno degli oltre sessanta cannabinoidi presenti nella cannabis, ed è anche il più famoso: comunemente con “THC” si intende il principio attivo della Marijuana. I suoi effetti sul sistema nervoso centrale sono molti e diversificati, tra cui uno dei più evidenti è un generale rallentamento dei processi cognitivi e una sensazione di sedazione. Si presenta con formula C21H30O2 ed è un endocannabinoide. La legge prevede la possibilità di commercializzare esclusivamente sementi con livelli di THC molto basso, al fine di evitare la diffusione di prodotti a tutt’oggi considerati stupefacenti.